Dolomiti Patrimonio Naturale Mondiale UNESCO

Dolomiti, un patrimonio da ammirare

UNA MERAVIGLIA
DI ROCCIA E VISTE
SPETTACOLARI

UN LUOGO MAGICO
CHE VA PROTETTO
E SALVAGUARDATO

Questo monumentale complesso di sistemi montuosi custodisce una storia lunga oltre 200 milioni di anni. Le Dolomiti un tempo erano una gigantesca barriera corallina nel mare primordiale e oggi si innalzano per 3.000 metri verso il cielo. Ciò che affascina non è soltanto la formazione geologica di queste montagne, che dal 2009 sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. È straordinario anche lo sviluppo di questo paesaggio eccezionale in una destinazione turistica, Dolomiti Superski, nota in tutto il mondo.
Nella consapevolezza del valore e dell’unicità della natura che ci circonda, condividiamo la responsabilità nei confronti delle Dolomiti e ci uniamo nel compito di preservarle. 
 

 

L’opera architettonica naturale più bella del mondo.

Arch. Le Corbusier, 1887-1965​

Patrimonio mondiale UNESCO: di cosa si tratta?

L’UNESCO conferisce il titolo di “Patrimonio dell’Umanità” dal 1972. I criteri su cui si basa il riconoscimento di un sito di valore eccezionale per l’umanità sono la straordinarietà, l’autenticità e l’integrità. A proporre le candidature dei siti sono i singoli Stati. Dodici sono stati i primi siti inclusi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, nel 2018 se ne contavano già quasi 2.000, ubicati in più di 150 diversi Paesi. Il Patrimonio UNESCO ha avuto uno sviluppo straordinario e le Dolomiti ne sono un piccolo meraviglioso tassello!

Lo sapevi?
Queste straordinarie montagne devono il proprio nome al geologo francese Déodat de Dolomieu (1750-1801) che per primo descrisse la dolomia, la roccia di cui sono composte

 

Le Dolomiti

Una bellezza da tutelare

Le maestose guglie e le ripide pareti dei Monti Pallidi si stagliano nette nel cielo azzurro. Cime, spuntoni, pinnacoli: la verticalità delle pareti rocciose incontra le linee orizzontali degli altopiani, dei morbidi alpeggi, delle ampie vallate. Questo particolare contrasto rende unico e suggestivo il paesaggio dolomitico. Immerse in una natura incontaminata, le Dolomiti sono avvolte nel bianco manto di neve nella stagione invernale, mentre in quella estiva un verde intenso ne illumina i prati e i boschi.

È questo straordinario panorama a fare delle Dolomiti una bellezza naturale che da sempre affascina viaggiatori ma anche artisti e scienziati. 

Lo sapevi?
I nove sistemi montuosi delle Dolomiti Patrimonio Mondiale si estendono su cinque province italiane. La Fondazione Dolomiti UNESCO nasce per favorire una collaborazione efficiente a tutela del Patrimonio Mondiale.
 

La Fondazione UNESCOLa Fondazione UNESCO

Non solo montagne...

L’importanza scientifica delle Dolomiti a livello internazionale

Le Dolomiti nelle province di Bolzano, Trento e Belluno non sono solo straordinariamente belle ma hanno anche un grande valore scientifico. Inserendo le Dolomiti nel Patrimonio Mondiale, l’UNESCO sottolinea l’importanza universale della geologia e della geomorfologia di queste montagne. A determinarne il valore universale sono la varietà delle formazioni carbonatiche e le importanti testimonianze del Mesozoico e del Triassico. Non c’è da meravigliarsi che già nell’Ottocento gli scienziati si recassero sulle Dolomiti per studiarne il paesaggio e l’origine geologica. 

Oltre cento anni di storia dello sci

Dalle imprese compiute più di cento anni fa da alcuni avventurieri con delle tavole di legno ai piedi, si è sviluppata nel corso del tempo una delle più importanti destinazioni sciistiche italiane. A cavallo tra i due secoli ebbe inizio lo sviluppo turistico e sportivo delle Dolomiti. Le prime “curve” tracciate in questa direzione furono la fondazione dello Sci Club Cortina d’Ampezzo nel 1903 e le prime gare di sci sull’Alpe di Siusi appena due anni più tardi.