Il Giro della Grande Guerra: sulle tracce della storia

Questo impegnativo itinerario sugli sci, conosciuto anche come “Giro della Pace”, si sviluppa per circa 80 km intorno al Col di Lana. Durante la prima guerra mondiale questa montagna fu aspramente contesa tra i Kaiserjäger austriaci, l’Alpenkorps tedesco e gli Alpini italiani.

Oggi il Col di Lana è considerato un monumento commemorativo delle vittime di guerra. Il giro passa accanto ad alcune delle cime dolomitiche più famose, tra cui il Civetta, il Pelmo, le Tofane, il Lagazuoi, le Conturines, il Settsass, il Sassongher, il Sella e la Marmolada, con vedute a dir poco spettacolari. Dato il notevole impegno fisico richiesto, il Giro della Grande Guerra è adatto solo a sciatori allenati.

Qualche consiglio

  • Se intendi compiere il Giro della Grande Guerra in un solo giorno, ti suggeriamo di partire di prima mattina. Devi calcolare che ci vogliono dalle sei alle otto ore per completarlo. In alternativa puoi suddividerlo in due giorni, così avrai più tempo per esplorare i comprensori sciistici e le località che attraverserai.
  • Il punto di partenza più gettonato per questo giro è il comprensorio sciistico del Civetta, ma puoi inserirti nel circuito anche a San Cassiano, Corvara, Arabba e Malga Ciapela.
  • Le discese più spettacolari? Quella dal Lagazuoi verso Armentarola e quella da Punta Rocca a Malga Ciapela, sciando sul ghiacciaio della Marmolada: entrambe di 12 km, sono le piste da discesa più lunghe delle Dolomiti.