Dolomiti Superski - Sustainability

Le belle Dolomiti sono un ecosistema da rispettare e valorizzare in senso economico, ecologico e sociale.

DS Responsibility

Con DS Responsibility, vogliamo creare un programma di sostenibilità ben definito e strutturato che tenga conto della complessità del sistema Dolomiti Superski e delle diverse esigenze dei comprensori, rafforzando il posizionamento strategico in chiave sostenibile. Ogni processo produttivo, dal funzionamento degli impianti, alla preparazione delle piste, dei trails e dei tracciati, all’emissione dei biglietti, viene ottimizzato secondo una logica di sostenibilità credibile.
Dolomiti Superski vuole essere da traino e da esempio per tutta la filiera, per uno sviluppo sostenibile del territorio.

L’obiettivo del progetto di sostenibilità “DS Responsibility”, nato nell’anno 2018, è quello di sviluppare strategie in grado di contribuire alla riduzione dell’impronta di carbonio della destinazione.
Diventa sempre più centrale un approccio sostenibile e responsabile all’attività impiantistica, con focalizzazione su processi, tecnologie e impiego delle risorse quanto più possibile in sintonia con l’ambiente. 
I “Sustainability Ranger” sono stati nominati uno ciascuno per tutti i 12 comprensori del Dolomiti Superski/ Supersummer. Il loro compito è quello di custodire e diffondere la cultura della sostenibilità ecologica, sociale ed economica.
Il modo di vivere e viaggiare è cambiato, ma l’ambiente, la biodiversità e la cultura locale sono la materia prima senza la quale il turismo è destinato a morire.

Rafforziamo le nostre competenze per il futuro – con la Dolomiti Superski Academy

La Dolomiti Superski Academy rappresenta molto più di un percorso di formazione: è un vero e proprio laboratorio di apprendimento dedicato allo sviluppo sostenibile nel turismo alpino. In collaborazione con la Terra Academy è stato ideato un format innovativo di aggiornamento professionale, concepito per fornire ai collaboratori le competenze necessarie a integrare la sostenibilità nelle attività quotidiane.

L’elemento distintivo risiede nella combinazione tra contenuti digitali flessibili e buone pratiche tratte direttamente dall’esperienza del sistema Dolomiti Superski. In questo modo si favorisce un costante scambio tra teoria e applicazione concreta, nonché tra le persone che, giorno dopo giorno, contribuiscono alla vitalità del comprensorio. I partecipanti non si limitano ad approfondire i principi della sostenibilità, ma acquisiscono strumenti per tradurli in azioni tangibili nel proprio ambito di lavoro. L’obiettivo è quello di responsabilizzare tutti gli attori coinvolti affinché possano contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile della regione, attraverso processi operativi efficienti e rispettosi delle risorse, una comunicazione consapevole e la promozione di un rapporto equilibrato con l’ambiente e con gli ospiti.

Il programma formativo si inserisce all’interno dell’ampio progetto di sostenibilità DS Responsibility, avviato nel 2018 e costantemente sviluppato ed aggiornato.

Riconoscimento per l’impegno sostenibile

Avete visto questo logo e vi state chiedendo cosa significhi?

Il marchio rappresenta un riconoscimento per le aziende della destinazione che investono nella formazione dei propri collaboratori sui temi della sostenibilità.
Le Dolomiti sono un ecosistema straordinario e unico al mondo, che merita di essere protetto e valorizzato sotto il profilo ecologico, economico e sociale. Con il programma Dolomiti Superski – Responsibility, perseguiamo l’obiettivo di sviluppare una strategia di sostenibilità solida e credibile, capace di rispondere alle sfide della regione e di promuovere un futuro responsabile.
Cuore di questo impegno è la Dolomiti Superski Academy, realizzata con il supporto della Terra Academy. Essa offre ai collaboratori una formazione completa e concreta sui tre pilastri della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – con contenuti pensati per il turismo alpino e orientati al domani.
Il marchio non è una certificazione, ma una testimonianza di impegno: viene assegnato alle aziende in cui almeno il 50% dei collaboratori ha completato con successo la formazione della Dolomiti Superski Academy. È il segno tangibile della volontà di affrontare le sfide del presente con responsabilità, tutelando l’ambiente, valorizzando la cultura locale e contribuendo allo sviluppo sostenibile delle Dolomiti.

Come contribuisce Dolomiti Superski alla sostenibilità?

Col tempo, la tecnologia ha fatto passi da gigante. Anche dal punto di vista dell’ecosostenibilità. I cannoni supertecnici hanno un basso consumo energetico con 20 kw di energia. Inoltre, funzionano a 1500 giri, mentre negli anni 80 servivano 3000 giri, oggi sono quindi più silenziose.
L’innevamento programmato serve anche per dare lavoro a maestri di sci, albergatori, ristoranti e tutti coloro che fanno parte del Dolomiti Superski. 
La neve naturale non basterebbe mai per una stagione invernale, hanno un cristallo molto più grande della neve tecnica e quindi una durata molto più breve. 
La neve tecnica è solo acqua che esce da un piccolo buco a una pressione molto alta, si polverizza e con il freddo si trasforma in cristalli. Non vengono utilizzate sostanze chimiche. 
L’ acqua utilizzata viene poi restituita all’ terreno con il sciogliersi della neve in prima vera.

Per garantire che il Plan de Corones possa continuare a soddisfare le esigenze della popolazione, dei turisti e della natura, la Funivie San Vigilio Spa passa a un carburante più pulito: in futuro i mezzi della flotta utilizzeranno GTL (Gas-to-Liquid) Fuel Alpin al posto del diesel. Dopo aver introdotto nel 2014 il primo battipista ibrido in Italia, l’azienda è ora anche la prima nel Paese a impiegare questo nuovo combustibile.

La flotta comprende 11 battipista (più uno di riserva), finora alimentati principalmente a gasolio. Con l’adozione del GTL Fuel Alpin, la Funivie San Vigilio dimostra che soluzioni energetiche più pulite e responsabili possono costituire la base per un futuro sostenibile.

Caratteristiche del GTL Fuel Alpin

  • Combustione più pulita rispetto al diesel convenzionale
  • Riduzione significativa delle emissioni (NOx, PM, CO, HC)
  • Utilizzabile fino a -30 °C senza modifiche ai motori
  • Non tossico, inodore, biodegradabile e sicuro da maneggiare
  • Combustione più uniforme e rumorosità ridotta
  • Accensione più efficiente grazie all’elevato numero di cetano (74–80)

Anche altre località si muovono in questa direzione: dal 2023/24 l’area sciistica di Carezza utilizza HVO Fuel a base di oli vegetali idrogenati, che riduce le emissioni di CO₂ del 60–90%.

Usando la nostra card riutilizzabile, potrai godere di numerosi vantaggi. Ti semplificherà l’acquisto degli skipass e, ricaricandola online, avrai accesso diretto agli impianti. Inoltre, potrai associare la card al tuo profilo “My Dolomiti” per monitorare le tue prestazioni sciistiche.

Soluzione green: riutilizzando la tua Dolomiti Card dai un contributo alla tutela dell’ambiente perché aiuti a ridurre la quantità di tessere in plastica.

RECYCLE YOUR BOOTS – dai una seconda vita ai tuoi vecchi scarponi

Spesso pensiamo che, come singoli, il nostro contributo non sia sufficiente per generare un vero cambiamento. Ma non è così. Amante della neve e protagonista del settore, Tecnica Group – con i marchi Tecnica e Nordica – ha dato vita a un progetto concreto per proteggere e preservare l’ambiente, con un’attenzione speciale verso la montagna, luogo che ci appartiene profondamente. Anche Dolomiti Superski condivide lo stesso impegno verso le Dolomiti e l’intero ecosistema alpino. Per questo ha deciso di aderire al progetto di economia circolare Recycle Your Boots, un'iniziativa che segna un passo importante verso il cambiamento. 
Dare una nuova vita ai propri scarponi da sci alpino usati è semplice: basta portarli - di qualunque marca essi siano - in uno dei punti di raccolta Recycle Your Boots presenti nel comprensorio Dolomiti Superski.

Tecnica Group penserà al resto. Gli scarponi verranno analizzati seguendo protocolli rigorosi: quelli ancora idonei saranno reimmessi sul mercato come prodotti usati, attraverso progetti di inclusione sociale; quelli non più utilizzabili verranno invece riciclati. Tecnica Group ha infatti sviluppato il primo sistema di riciclo per scarponi da sci: fino all’85% dei materiali può essere trasformato in nuove risorse, destinate alla produzione di nuovi scarponi, sci e calzature.
Dall’avvio del programma, 50.000 paia di scarponi da sci sono già stati convertiti in materie prime di seconda generazione, con un risparmio complessivo di circa 750 tonnellate di CO₂.